Sia fatta la tua volontà

 


Almeno una volta al giorno preghiamo il Padre chiedendo “sia fatta la tua volontà”, ma come è difficile talora comprendere quale sia la volontà di Dio perché ci dice Gesù non basta dire “Signore, Signore” per entrare nella piena comunione con il Padre, non pare neppure necessario fare cose straordinarie come profetare o compiere prodigi, ma è necessario ascoltare e mettere in pratica la Parola, esortazione che pare scontata e che invece in realtà ci parla di un’arte non facile da acquisire e vivere. Inoltre anche la lettura spirituale della Parola (lectio divina) chiede una grande consuetudine perché sia capace di farci intuire i passi da compiere. È necessario gustare interiormente una parola che è arrivata al cuore e che diventa inquietudine e mozione interiore verso la conversione del cuore. 


L’atteggiamento fondamentale per imparare conoscere la volontà del Padre è la custodia della virtù dell’umiltà. La virtù ci parla di un costante atteggiamento del cuore illuminato dalla vita di Gesù dal quale impariamo perché lui è l’umile e il mite di cuore. L’umiltà è avere una retta coscienza di sé: è gioia per i propri talenti, è pazienza del convivere lottando con le proprie debolezze. L’umile dona tutto quello che può senza presumere di essere meglio di altri, l’umile dona tutto quello che può perché sa che è tutto quello che deve dare. Può fare la volontà del Padre solo chi è umile, chi si riconosce creatura amata con le proprie debolezze e sa gioire di un amore così gratuito.


Ma credo ci sia anche un metodo che ci dice come la volontà del Padre si compie: la volontà del Padre è carità. Il Padre che si compiace nel suo figlio Gesù l’eletto perché arriva fino al punto di rinunciare a se stesso per prendere la croce ci indica che è solo la gratuità dell’amore a metterci nel cuore del Padre. Non è mai volontà di Dio ciò che comporta il male per me o per il mio fratello, per questo il volto del Dio di Gesù Cristo è misericordia.


Infine credo ci sia una percezione profonda del cuore che mi faccia sentire la mia sintonia con il Padre e la sua volontà ed è la serenità. Non sempre si può essere nella gioia ma segreta benedizione di Dio è la serenità del cuore che si manifesta nel sorriso, nella compassione, nella dolcezza e nella pazienza. Quando scelgo di fare la volontà di Dio anche quando questo chiedesse potature o rinunce sono nella pace.


Sia la nostra vita umile, gratuita e pacificata saremo uomini e donne che ascoltano la Parola di Dio e la mettono in pratica, la nostra casa sarà costruita sulla roccia.

Enoch


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