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Visualizzazione dei post da settembre, 2013

Rinnovata gratitudine

La gratitudine per gli amici di Sesto Calende... La commozione e il pianto al termine della straordinaria sera del musical “La locanda di Emmaus”, le parole nell’omelia della messa in San Bernardino, l’augurio al termine del bellissimo pomeriggio vissuto a Scuola, sono state parole e modalità per dirvi la mia gratitudine, ma ancora una volta vorrei dirvi GRAZIE per la straordinaria manifestazione di affetto che mi avete regalato in occasione della festa della Comunità Pastorale. Fin dai primi momenti dopo l’annuncio della mia partenza, in un crescendo sempre più sorprendente, in molti avete iniziato a dirmi la vostra stima, il vostro rammarico, il vostro affetto. Come posso dimenticare l’ultimo giorno di Scuola con tutti quei bimbi che mi circondavano,  mentre molti genitori con gli occhi colmi di lacrime assistevano da lontano, quasi a non voler rompere quell’ultimo incantesimo. E mentre dall’alto piovevano coriandoli colorati e palloncini, le mie mani si riempivano

17 settembre 2013 - Troverà la fede sula terra?

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« Ma il Figlio dell’uomo,  quando verrà,  troverà la fede sulla terra?». (Lc 18,8) […] La preghiera è il santuario in cui scopriamo il vero volto di Dio, il luogo dove l'anima incontra la nostra vita frammentata e sconclusionata. Come ho già avuto modo di scrivere, ho pregato tanto ma Dio non mi ha mai dato ciò che ho chiesto. Ma tutto ciò che desideravo, senza saperlo. Ora, superata la metà della mia vita, ho scoperto il senso profondo di quel "bussate e vi sarà aperto". Solo che la porta che si è aperta non è quella a cui avevo bussato. La porta dell'interiorità, del vero volto di Dio, della scoperta del sé, riusciamo ad aprirla solo se insistiamo, se non ci scoraggiamo, se accettiamo a volte di dirci stanchi, sfiduciati e ci sediamo sconfortati, lasciando che qualcun altro ci sorregga le braccia tese verso l'alto, come Mosè […] Quand'anche percepissimo Dio come un giudice incomprensibile, dice Gesù, che non interviene ne

16 settembre 2013 - Salvare la vita

«Chi cercherà di salvare la propria vita, la perderà; ma chi la perderà, la manterrà viva».  (Lc 17,33)  Gesù parla con un linguaggio apocalittico, che ci è poco congeniale, un linguaggio fatto di immagini per descrivere la pienezza dei tempi, il suo ritorno al compimento della storia. Restiamo turbati, imbarazzati, scossi dalla violenza di tali immagini. Il messaggio è chiaro: costruite la barca, anche se gli altri vi prendono per il naso. Così è avvenuto al tempo di Noé: gente brava, molto indaffarata, si è scordata di costruire una barca su cui rifugiarsi in caso di diluvio... Ascoltare la Parola, frequentare una comunità, ricevere con fede dei sacramenti, sono tutti degli strumenti che ci permettono di restare desti, nonostante la grande fatica di una quotidianità il più delle volte stressata e delirante. Non pensiamo, però, solo alla venuta finale del Signore, dopo quella iniziale della storia. Esiste una terza venuta, quella più importante,

14 settembre 2013 - Mai senza la croce!

Festa della Esaltazione della Croce Sarei sciocco se vi nascondessi la curiosità che ho nel mio cuore circa cosa state pensando in questo momento nel quale mi accogliete come nuovo Parroco della vostra Comunità Parrocchiale in questa più ampia Unità Pastorale che mi è stata affidata. È una sana, giustificata curiosità che troverà risposte nei giorni a venire e che questa sera ha il compito di emozionarmi un po’. In realtà non è che mi sia difficile manifestare emozioni, ma su questo impareremo a conoscerci. Per il momento vi manifesto la mia gratitudine per la preghiera che già avete innalzato al Padre per me, sappiate che il primo e più importante modo che ho di manifestare il mio bene e la mia cura per voi è la preghiera. Questa sera celebriamo la liturgia della festa della esaltazione della croce, festa che ha la sua origine in vicende storiche lontane, storie di imperatori, guerre, riconquiste. La croce ritrovata, sottratta, riconquistata nel VII secolo