18 novembre 2011

«La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! 
Pregate dunque il signore della messe, 
perché mandi operai nella sua messe!».
(Mt 9,38)


Spirito del Signore, 
dono del Risorto agli Apostoli del Cenacolo, 
gonfia di passione la vita dei tuoi presbiteri. 
Riempi di amicizie discrete la loro solitudine. 
Rendili innamorati della Terra, 
e capaci di misericordia per tutte le sue debolezze. 
Confortali con la gratitudine della gente 

con l'olio della comunione fraterna. 
Ristora la loro stanchezza, 
perché non trovino appoggio più dolce per il loro riposo 
se non sulla spalla del Maestro. 
Liberali dalla paura di non farcela più. 
Dai loro occhi partano inviti a sovrumane trasparenze. 
Dal loro cuore si sprigioni audacia mista a tenerezza. 
Dalle loro mani grondi il crisma 

su tutto ciò che accarezzano. 
Fa' risplendere di gioia i loro corpi. 
Rivesti loro di abiti nuziali 

e cingili con cinture di luce perché, 
per essi e per tutti, lo Sposo non tarderà. 

(Tonino Bello)

Commenti

Post popolari in questo blog

La nonna Giselda

Quaresima il tempo per rendere bella la vita

La bocca parla dalla pienezza del cuore