6 giugno 2014 - I doni dello Spirito: Sapienza
Voi sapete che lo Spirito
Santo costituisce l’anima, la linfa vitale della Chiesa e di ogni singolo
cristiano: è l’Amore di Dio che fa del nostro cuore la sua dimora ed entra in
comunione con noi. Lo Spirito Santo sta sempre con noi, sempre è in noi, nel
nostro cuore.
Lo Spirito stesso è “il
dono di Dio” per eccellenza (cfr Gv 4,10), è un regalo di Dio, e a sua volta
comunica a chi lo accoglie diversi doni spirituali. La Chiesa ne individua
sette, numero che simbolicamente dicepienezza, completezza; sono quelli che si
apprendono quando ci si prepara al sacramento della Confermazione e che
invochiamo nell’antica preghiera detta “Sequenza allo Spirito Santo”. I doni
dello Spirito Santo sono: sapienza, intelletto, consiglio, fortezza, scienza,
pietà e timore di Dio.
1. Il primo dono dello
Spirito Santo, secondo questo elenco, è dunque la sapienza. Ma non si tratta
semplicemente della saggezza umana, che è frutto della conoscenza e
dell’esperienza. Nella Bibbia si racconta che a Salomone, nel momento della sua
incoronazione a re d’Israele, aveva chiesto il dono della sapienza (cfr 1 Re
3,9).E la sapienza è proprio questo: è la grazia di poter vedere ogni cosa con
gli occhi di Dio. E’ semplicemente questo: è vedere il mondo, vedere le
situazioni, le congiunture, i problemi, tutto, con gli occhi di Dio. Questa è
la sapienza. Alcune volte noi vediamo le cose secondo il nostro piacere o
secondo la situazione del nostro cuore, con amore o con odio, con invidia… No,
questo non è l’occhio di Dio. La sapienza è quello che fa lo Spirito Santo in
noi affinché noi vediamo tutte le cose con gli occhi di Dio. E’ questo il dono
della sapienza.
2. E ovviamente questo
deriva dalla intimità con Dio, dal rapporto intimo che noi abbiamo con Dio, dal
rapporto di figli con il Padre. E lo Spirito Santo, quando abbiamo questo
rapporto, ci dà il dono della sapienza. Quando siamo in comunione con il
Signore, lo Spirito Santo è come se trasfigurasse il nostro cuore e gli facesse
percepire tutto il suo calore e la sua predilezione.
3. Lo Spirito Santo
rende allora il cristiano «sapiente». Questo, però, non nel senso che ha una
risposta per ogni cosa, che sa tutto, ma nel senso che «sa» di Dio, sa come
agisce Dio, conosce quando una cosa è di Dio e quando non è di Dio; ha questa
saggezza che Dio dà ai nostri cuori. Il cuore dell’uomo saggio in questo senso
ha il gusto e il sapore di Dio. E quanto è importante che nelle nostre comunità
ci siano cristiani così! Tutto in loro parla di Dio e diventa un segno bello e
vivo della sua presenza e del suo amore. E questa è una cosa che non possiamo
improvvisare, che non possiamo procurarci da noi stessi: è un dono che Dio fa a
coloro che si rendono docili allo Spirito Santo. Noi abbiamo dentro di noi, nel
nostro cuore, lo Spirito Santo; possiamo ascoltarlo, possiamo non ascoltarlo.
Se noi ascoltiamo lo Spirito Santo, Lui ci insegna questa via della saggezza,
ci regala la saggezza che è vedere con gli occhi di Dio, sentire con le
orecchie di Dio, amare con il cuore di Dio, giudicare le cose con il giudizio
di Dio. Questa è la sapienza che ci regala lo Spirito Santo, e tutti noi
possiamo averla. Soltanto, dobbiamo chiederla allo Spirito Santo.
Pensate a una mamma, a
casa sua, con i bambini, che quando uno fa una cosa l’altro ne pensa un’altra,
e la povera mamma va da una parte all’altra, con i problemi dei bambini. E
quando le mamme si stancano e sgridano i bambini, quella è sapienza? Sgridare i
bambini – vi domando – è sapienza? Cosa dite voi: è sapienza o no? No! Invece,
quando la mamma prende il bambino e lo rimprovera dolcemente e gli dice:
“Questo non si fa, per questo…”, e gli spiega con tanta pazienza, questo è
sapienza di Dio? Sì! E’ quello che ci dà lo Spirito Santo nella vita! Poi, nel
matrimonio, per esempio, i due sposi – lo sposo e la sposa – litigano, e poi non
si guardano o, se si guardano, si guardano con la faccia storta: questo è
sapienza di Dio? No! Invece, se dice: “Beh, è passata la tormenta, facciamo la
pace”, e ricominciano ad andare avanti in pace: questo è sapienza? [la gente:
Sì!] Ecco, questo è il dono della sapienza. Che venga a casa, che venga con i
bambini, che venga con tutti noi!
E questo non
si impara: questo è un regalo dello Spirito Santo. Per questo, dobbiamo
chiedere al Signore che ci dia lo Spirito Santo e ci dia il dono dellasaggezza,
di quella saggezza di Dio che ci insegna a guardare con gli occhi di Dio, a
sentire con il cuore di Dio, a parlare con le parole di Dio. E così, con questa
saggezza, andiamo avanti, costruiamo la famiglia, costruiamo la Chiesa, e tutti
ci santifichiamo. Chiediamo oggi la grazia della sapienza. E chiediamola alla
Madonna, che è la Sede della sapienza, di questo dono: che Lei ci dia questa
grazia. Grazie!
Papa Francesco, Udienza generale 9 aprile 2014
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