Festa della Repubblica - Martedì 2 giugno 2020
Faccio parte di un popolo che ha vissuto esperienze di grande unità ed esperienze di divisione; faccio parte di un popolo che ha sperimentato che cosa significhi vivere la guerra, la guerra anche tra persone dello stesso popolo; faccio parte di un popolo che ha scelto di darsi l’ordinamento di governo perchè la concordia, la pace, la fraternità fossero esperienze quotidiane per chi allora aveva negli occhi ancora l’orrore della guerra e per chi guardava già al futuro, alle nuove generazioni con la speranza che non avrebbero mai dovuto sperimentare quello che loro, purtroppo, avevano vissuto; faccio parte di un popolo che, come il popolo d’Israele, ha poca memoria e si dimentica spesso dei doni ricevuti, di aver avuto delle grandi guide, illuminate non solo da virtù morali cresciute attraverso l’intelligenza dello studio, la partecipazione politica, il lavoro ma anche attraverso quella fiducia nei confronti di Dio che illumina le azioni e i pensieri, le scelte e che permette a noi ...