31 gennaio 2012 - L'amore respinto continua ad amare
SAN GIOVANNI BOSCO «Un profeta non è disprezzato se non nella sua patria, tra i suoi parenti e in casa sua». (Mc 6, 4) Molti ascoltandolo rimanevano stupiti. La prima bella caratteristica del Gesù storico: non lascia indifferente nessun ascoltatore, dove lui passa fiorisce lo stupore. E molte domande: Marco ne registra cinque – il numero classico degli interrogativi in serie di cui trabocca la Bibbia –. Da dove gli vengono queste cose? Da dove questo amore straniero alla terra, queste parole aliene che qui sono in esilio? Il profeta è straniero in patria perché le sue parole vengono da un mondo altro. Allora si apre il conflitto tra Nazaret e questo 'altrove', tra il quotidiano e l’oltre. A Nazaret tutto dice: hai qui il tuo clan, una madre, fratelli e sorelle; questo è il mondo, non ce n’è un altro. Hai un lavoro, la sinagoga e il Libro, questo basta a dare senso alla vita. Cosa vai cercando con il cuore fra le nuvole? E invece il gio...